L’importante mostra “ARCHITETTURE TRASPARENTI” a Villa Manin è stata prorogata e sarà visitabile fino al 30 novembre 2025.
Organizzata dall’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac) e curata da Guido Comis, Linda Carello e Daniele Capra, la rassegna è parte del programma “GO! 2025&Friends”, che celebra Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della Cultura.
Un viaggio tra arte e confine
La mostra presenta sedici installazioni di artisti internazionali di spicco, tra cui Robert Irwin, Giulio Paolini, Jeppe Hein e Dan Graham. Il percorso espositivo, che si snoda attraverso la barchessa di levante, il corpo gentilizio e il parco storico della villa, offre un dialogo dinamico tra le opere e l’architettura barocca.
Le installazioni esplorano il concetto di confine non come barriera, ma come soglia valicabile. Utilizzando materiali come vetro, specchi, fili e luce, le opere invitano il visitatore a un viaggio sensoriale che:
- Altera la percezione degli ambienti.
- Crea volumi attraversabili e architetture leggere.
- Mette in discussione i limiti tra interno ed esterno, realtà e riflesso.
Successo e aperture straordinarie
L’esperienza immersiva e giocosa nell’arte contemporanea ha riscosso un grande successo, in particolare con un’ampia partecipazione da parte delle scuole. Tra i visitatori, anche 240 studenti del Liceo Artistico Sacro Cuore di Milano sono arrivati appositamente per il percorso espositivo.
Si segnala che Villa Manin sarà regolarmente aperta sabato 1 novembre.
Non perdete l’occasione di attraversare questa riflessione su spazio e percezione, ora prorogata fino a fine novembre!





