La 17ª tappa del Giro d’Italia parte oggi da San Michele all’Adige e si snoda per 155 km attraversando paesaggi montani spettacolari, tra meleti, passi alpini e borghi storici. Un viaggio che tocca Cles, sale verso Ponte di Legno, sfiora Tirano e si conclude a Bormio, nel cuore dell’Alta Valtellina. È una delle tappe simboliche della Corsa Rosa, che oltre alla sfida sportiva offre uno spaccato della ricchezza naturale e culturale delle Alpi centro-settentrionali.
San Michele all’Adige: dove la cultura contadina diventa sapere
Il punto di partenza è San Michele all’Adige, noto per ospitare il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, uno dei più importanti musei etnografici d’Italia. Ospitato in un antico convento agostiniano, il museo racconta con grande rigore la vita quotidiana, il lavoro, la musica e le tradizioni delle popolazioni alpine. Un modo per comprendere il territorio non solo come paesaggio, ma come intreccio di storie, riti e saperi tramandati.
Cles e la Val di Non: meleti, castelli e memoria
Proseguendo verso nord-ovest, il Giro attraversa Cles, cuore della Val di Non, celebre per le sue mele DOP e per l’imponente Castel Cles, arroccato su una collina che domina il Lago di Santa Giustina. La valle è anche un punto nevralgico per la riscoperta e la valorizzazione dell’archeologia preistorica e romana, con siti visitabili e percorsi naturalistici immersivi.
Ponte di Legno: porta alpina e cultura d’alta quota
Ponte di Legno, situata ai piedi del Passo del Tonale, è un punto d’incontro tra Lombardia e Trentino-Alto Adige. Da sempre meta turistica per lo sci e l’escursionismo, negli ultimi anni ha saputo valorizzare anche l’aspetto culturale con rassegne estive dedicate alla letteratura di montagna, alla fotografia paesaggistica e alle tradizioni alpine. La sua Casa del Parco dell’Adamello è un centro per la divulgazione ambientale e l’educazione sostenibile.Tirano: spiritualità e ferrovia patrimonio dell’UNESCO
Il Giro attraversa Tirano, cittadina lombarda dove arte e fede si incontrano nel Santuario della Madonna di Tirano, meta di pellegrinaggio e gioiello del Rinascimento. Ma Tirano è anche il capolinea del Trenino Rosso del Bernina, la celebre ferrovia panoramica patrimonio dell’umanità UNESCO, che collega l’Italia alla Svizzera attraversando i paesaggi mozzafiato del passo Bernina.
Bormio: terme, cultura e salite leggendarie
L’arrivo è previsto a Bormio, località alpina nota per le sue terme storiche, già apprezzate in epoca romana, e per essere una delle mete più iconiche del ciclismo internazionale. Ma Bormio è anche sede di una vivace attività culturale, con eventi estivi che uniscono musica classica, teatro e divulgazione scientifica. Ogni anno si tiene il Festival delle Alpi, una manifestazione diffusa dedicata alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle montagne italiane.
I Suoni delle Dolomiti
Anche se non si svolge esattamente lungo la tappa di oggi, il Trentino ospita uno dei festival musicali più suggestivi d’Europa: I Suoni delle Dolomiti, rassegna estiva che porta concerti di musica classica, jazz e world music in quota, tra malghe, rifugi e scenari naturali mozzafiato. Un festival che celebra l’armonia tra arte e natura e che richiama ogni anno appassionati da tutto il mondo. Un’occasione perfetta per vivere la montagna in modo nuovo, anche dopo il passaggio del Giro.
La tappa odierna è un racconto verticale, che dalle valli coltivate risale alle alte vie alpine, incrociando storia, arte e spiritualità. Un territorio che non si limita a essere scenario, ma che partecipa attivamente al grande racconto del Giro d’Italia.L’arrivo è previsto a Bormio, località alpina nota per le sue terme storiche, già apprezzate in epoca romana, e per essere una delle mete più iconiche del ciclismo internazionale. Ma Bormio è anche sede di una vivace attività culturale, con eventi estivi che uniscono musica classica, teatro e divulgazione scientifica. Ogni anno si tiene il Festival delle Alpi, una manifestazione diffusa dedicata alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle montagne italiane.
Il Giro d’Italia 2025 non è solo una sfida sportiva, ma anche un viaggio attraverso la cultura e le tradizioni delle regioni attraversate. Dai castelli medievali alle feste popolari, dalle mostre d’arte ai festival letterari, ogni località offre un’occasione unica per scoprire il ricco patrimonio culturale del territorio. Ogni regione d’Italia racconta un pezzo fondante della Storia di un Paese variegato e ricco. Unire quei pezzi e tirare fuori un puzzle così ricco, bizzarro, creativo e geniale è stato divertente. Qui raccontiamo la penultima tappa. Con gli occhi ancora pieni di bellezza. Qui il link per ripercorre le tappe precedenti.