Filippo Strocchi e Veronica Appeddu, Laura Panzeri, Gianluca Sticotti: quattro artisti italiani di musical che sono diventati vere star dei palcoscenici europei.

Saranno i protagonisti del concerto “La fuga elle voci” che giovedì 15 ottobre va in scena al Politeama Rossetti di Trieste in esclusiva nazionale, prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. In scaletta, il meglio del grande repertorio del musical internazionale

Concerto davvero speciale quello che il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia propone giovedì 15 ottobre in prima nazionale: si ascolteranno quattro voci duttili e curate, lingue diverse, splendidi assolo, divertenti o romantici duetti… un florilegio di variazioni ispirate al mondo del musical, vibrante di energia e passione.

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Quell’energia e quella passione che – assieme al talento e alla dedizione – scorrono nelle vene di chi affronta gli entusiasmi e i sacrifici di una carriera nel mondo del teatro.

I protagonisti de “La fuga delle voci” – Filippo Strocchi, assieme a Veronica Appeddu, Laura Panzeri, Gianluca Sticotti – sono proprio così: artisti dotatissimi, che hanno studiato, si sono formati sui palcoscenici italiani, vi hanno debuttato facendosi notare da operatori e pubblico, sono entrati nelle compagnie maggiori (dalla celebre Compagnia della Rancia alla potente Stage Entertainment)… e poi sono andati all’estero.

Per misurarsi con i mitici teatri del West End o delle grandi città europee? Il motivo che li ha spinti è in parte questo, ma anche altre ragioni concorrono alla “fuga delle voci”.

Il mondo del musical, in particolare in Italia, è un mondo fragile, i cui destini sono troppo spesso “appesi” ad a investimenti economici incerti, a tutele quasi assenti, all’iniziativa di imprenditori privati… non è l’ambiente più adatto perché i talenti vi crescano in serenità.

All’estero la situazione è migliore e chi ama questo genere, guarda le “nostre stelle” brillare nelle compagnie internazionali con un misto di orgoglio e nostalgia… Ecco il motivo del titolo, “La fuga delle voci”, che riporta quattro di queste stelle – intanto per una sera – al Politeama Rossetti.

Veronica Appeddu è partita dalla Sardegna ma brilla a Berlino, nella “Danza dei Vampiri”, Laura Panzeri lavora con la Rancia ma poi passa in Germania dove canta in “Sister Act”, “Mamma Mia” ed è una deliziosa Jasmine in “Aladdin”. Gianluca Sticotti è stato un grande Lumière ne “La bella e la bestia” di Stage, ha lavorato tanto con la Rancia, poi in “Priscilla”, ma è rapito dai palcoscenici svizzeri (DJ Monty) e tedeschi dove sarà nel prestigioso “Tanz der Vampire” a Stoccarda in cui sarà impegnato anche Filippo Strocchi, nel ruolo affascinante di Krolock.

Filippo Strocchi è l’anima e il motore di questo loro viaggio teatrale, che li porta ad attraversare confini, ma anche ricordi e un repertorio amato, con la guida di Davide Calabrese. L’artista – di cui è noto il talento di attore, regista, autore e soprattutto… di “Oblivion” – si concede questa vota in veste di presentatore, introducendo al pubblico il programma e gli artisti.

Il percorso “italiano” di Filippo Strocchi lo vede formarsi alla Bernstein School of Musical di Bologna (inizio comune a più di loro), e ottenere in poco tempo il ruolo di Danny nel “Grease” della Compagnia della Rancia. Poi arrivano il Premio Massimini dell’Associazione dell’Operetta (ottenuto anche da Davide Calabrese e Gianluca Sticotti), una prima puntata a Stoccarda nel “Wicked” di Stage Entertainment per ritornare in Italia nella ricca edizione di  “Flashdance” sempre di Stage, poi in “Sweeney Todd”, ne “La febbre del sabato sera”, in “Evita”… Ma nel 2014 ottiene il ruolo di Rum Tum Tugger nella produzione originale inglese di “Cats” che lo vede applaudito nel Regno Unito, a Trieste (proprio il Politeama Rossetti era incluso nel tour internazionale) e nel West End di Londra: è una svolta fondamentale. All’estero e in particolare nell’area tedesca, Filippo Strocchi è oggi una vera stella.

Accompagnati al pianoforte da Fabio Valdemarin, i quattro accompagneranno il pubblico attraverso l’incanto di brani tratti dal repertorio dei migliori musical di sempre: “Evita”, “Waitress”, “Elisabeth”, “Anastasia”, “Sister Act”, “Notre Dame de Paris”, “Aladdin” e naturalmente “Tanz der Vampire”.

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