E’ un venerdì mattina come tanti altri. Lavoro nel pomeriggio e quasi sempre passo le mattine a sbrigare tutte quelle cose che fanno parte della vita quotidiana, fra cui la spesa. Mi dirigo verso Duino, una località in provincia a Trieste. Parcheggio proprio vicino a quel famoso castello, dove il poeta Rainer Maria Rilke ideò e iniziò nel 1912 la composizione delle Elegie duinesi mentre era in visita alla principessa Maria della Torre e Tasso.
Ad un certo punto noto che davanti a me è parcheggiato un autobus. Non un autobus come tutti gli altri, ma bensì un bibliobus.

Cos’è un bibliobus
Com’è facilmente intuibile, un bibliobus è un veicolo che contiene libri sistemati su scaffali. L’accesso agli utenti è consentito quando è in sosta, proprio come se fosse una biblioteca.
Il bibliobus senza confini della biblioteca di Capodistria
La particolarità del bibliobus che ho davanti a me, è che parla più lingue: in italiano, in sloveno e in croato. Si tratta del bibliobus della Biblioteca centrale Srečko Vilhar di Capodistria, una città slovena a pochi km dal confine. Scopro che Duino è infatti la tappa di un viaggio itinerante fatto di ben 71 fermate nei comuni di Capodistria, Ancarano, Isola, Pirano, Hrpelje-Kozina, Divača, Ilirska Bistrica in Slovenua, nei comuni di Pola, Umago in Croazia e nel comune di Duino Aurisina in Italia.
Oltre ai libri, gli utenti possono usufruire anche dei lettori per gli e-book per consultare i numerosi e-book in dotazione. All’interno del bibliobus c’è una sezione rivolta anche ai più piccoli che hanno un angolino tutto per loro. Un’apposita piattaforma di sollevamento consente l’accesso ai anche ai portatori di handicap.
Orari e visite del Bibliobus di Capodistria
Gli orari delle visite del Bibliobus della biblioteca di Capodistria sono regolarmente pubblicate nel quotidiano Primorske novice e sull’emittente bilingue Radio Capodistria. Maggiori informazioni si possono trovare anche sul sito della biblioteca. Nei mesi di luglio e agosto il bibliobus non viaggia.