Željko Jureša, noto con il nome di Jelko Yuresha, è un famoso ballerino, coreografo e collezionista croato, scomparso nel 2020, dopo una vita passata tra Londra, New York e la Svizzera, e una carriera pluridecennale in una delle più prestigiose compagnie da ballo al mondo, il Royal Ballet di Londra.

Jelko Yuresha e Belinda Wright nei ruoli di Romeo e Giulietta

Una selezione di sfavillanti costumi di balletto, cimeli e documenti appartenuti e collezionati dall’étoile della danza mondiale è ora esposta al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” di Trieste, in una mostra organizzata dal Comune di Trieste, dalla Comunità Croata di Trieste / Hrvatska zajednica u Trstu e dal MUO – Museo dell’Arte e dell’Artigianato / Muzej za umjetnost i obrt di Zagabria.

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Jelko Yuresha era conscio di come i costumi di scena rappresentino uno degli aspetti fondamentali dell’attività teatrale e quindi, in diversi casi, fu lui stesso a crearli, sia per sé stesso che per la moglie Belinda Wright e altri fortunati ballerini.

La sua collezione

Durante tutta la sua vita, e anche dopo la carriera artistica, Jelko Yuresha raccolse opere d’arte e gioielli, costumi per danza classica, manufatti teatrali, letteratura dedicata al balletto e documenti vari. Nonostante l’interesse per la sua collezione espresso da molte prestigiose istituzioni, decise di regalarla a Zagabria, la sua città natale, e al Museo dell’Arte e dell’Artigianato.

Le  raccolte donate sono uniche e straordinariamente ricche, specialmente se si considera che in Croazia, nonostante la lunga tradizione del balletto e i successi significativi ottenuti, non esiste un’accademia nazionale di danza o un’altra istituzione simile che si occupi di questa materia in modo sistematico. La donazione al Museo dell’Arte e dell’Artigianato è destinata a diventare nel futuro uno dei punti di riferimento per qualsiasi studio della storia del balletto mondiale dagli anni Cinquanta del ventesimo secolo fino a oggi.

Quando più di due anni fa iniziammo a preparare la mostra di Trieste” – ha ricordato Miroslav Gasparovic, direttore generale del MUO, durante l’inaugurazione – “Jelko Yuresha ne fu straordinariamente entusiasta perché una delle sue ultime esibizioni insieme alla moglie Belinda Wright avvenne proprio al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Purtroppo, il destino non gli ha permesso di assistere all’evento, perciò, questa mostra assume un’ulteriore dimensione trasformandosi nell’omaggio al grande artista e uomo. Essa rappresenta, in un certo senso, il nostro modo di accomiatarci dall’artista proprio nella città in cui egli ha dato l’addio per sempre al balletto e al palcoscenico”.

Una vita per il balletto. Hommage à Jelko Yuresha
Život za balet. Hommage Jelku Yureshi
Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” di Trieste
presso la Sala Attilio Selva e in altre sale del Museo
dal 4 marzo al 1° maggio 2022
curatori Miroslav Gašparović e Stefano Bianchi
percorso espositivo di Iva Čukman e Irma Huić

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