La nuova stagione del PIM OFF

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PIM OFF

STAGIONE 2014-2015

MILANO

Per la prima volta il Teatro è infatti diretto da Maria Pietroleonardo, fondatrice e guida del Pim sin dalla sede di via Tertulliano a Milano che l’ha visto nascere nel 2005.

Da allora molti sono gli artisti che hanno trovato nel Pim un trampolino di lancio o un punto di riferimento per la città di Milano: Filippo Timi, Scimone Sframeli, Davide Enia, Ricci/Forte, Santasangre, Muta Imago, Teatro Sotterraneo, Fibre Parallele, Abbondanza/Bertoni, Roberto Castello, Paola Bianchi, Ambra Senatore, Zerogrammi, Déjà Donné, Chiara Frigo, Animanera.

Proseguendo sulla medesima strada, la stagione 2014/2015 conferma la vocazione di teatro di ricerca su cui il PimOff ha costruito la sua identità negli anni, diventando punto di riferimento per un pubblico affamato di progetti di qualità e di novità autoriali che non gravitano attorno al circuito dei teatri di tradizione cittadini.

Resta quindi variegata l’offerta proposta, che quest’anno punta decisamente sul patrimonio artistico nazionale, con i percorsi dedicati a teatro e danza, le incursioni musicali e i progetti speciali come Indigeni, festival di teatro contemporaneo in lingua dialettale in programma a giugno 2015 in pieno clima Expo.

Grande novità della stagione è l’ampliamento della proposta formativa agli alunni degli istituti superiori milanesi di 1° e 2° grado con il Progetto Scuole.

Curato dal PimOff con Tommaso Urselli, che condurrà un percorso didattico/formativo in cui gli alunni sperimenteranno in prima persona cosa vuol dire essere attori, registi, costumisti, drammaturghi, il progetto propone repliche speciali per gli adolescenti di alcuni dei titoli in stagione, tra i quali le classi sceglieranno quale approfondire in un incontro di preparazione tenuto dai critici di Stratagemmi – Prospettive Teatrali. Un’occasione non solo per formare il pubblico di domani, ma anche una nuova generazione di ‘operatori’ attivi nel mondo teatrale.

Non mancano come per le passate stagioni le masterclass e i laboratori tenuti dagli artisti ospiti. Per i professionisti in programma le masterclass di danza con C.ie Zerogrammi e Compagnia Abbondanza/Bertoni (entrambe al costo di 15 euro per tre ore di lavoro / gratuite acquistando il biglietto dello spettacolo), oltre al progetto Ballroom di Chiara Frigo, aperto ai giovani danzatori e finalizzato alla realizzazione dell’omonima performance.

Al movimento e alla parola è dedicato invece il laboratorio della Compagnia DAS / PianoinBilico sul tema dell’identità e sulla Tecnica Laban pensato per allievi attori e danzatori.

Rivolti agli attori i seminari tenuti tra marzo e aprile dalla Compagnia Frosini/Timpano e da Gaetano Bruno/Francesco Villano.

Altro aspetto fondamentale dell’identità del PimOff è il ‘fare rete’ e aprirsi alle realtà più interessanti.

Ecco allora che anche quest’anno sono molte le collaborazioni attivate, prima tra tutte quella con In-box, rete di teatri, festival e soggetti istituzionali italiani che ricerca, seleziona e promuove le eccellenze teatrali emergenti nella scena contemporanea. In-Box sostiene la continuità della ricerca artistica e la distribuzione attraverso un sistema di autofinanziamento: le realtà aderenti aderiscono al progetto con una quota annuale, utilizzata per il montepremi messo in palio per i vincitori e garantito attraverso l’acquisto di repliche dello spettacolo.

Il PimOff ospita in stagione due progetti vincitori In-box: a dicembre Punta Corsara propone Il convegno / azione teatrale sulle periferie, vincitore dell’edizione 2013, uno spettacolo conferenza in cui lo spirito e le parole di autori come Karl Valentin, Achille Campanile, Rem Koolhaas e Kurt Vonnegut si mischiano e confondono con l’esperienza quotidiana di lavoro nella periferia di Napoli.

Ad aprile è invece la volta di Genesiquattrouno di Gaetano Bruno / Francesco Villano, spettacolo vincitore nel 2014. Due figure si ritrovano nel luogo eletto oasi d’avventura ai tempi dell’infanzia, ripercorrono i soliti rituali fortificando ad ogni risata il loro sodalizio. Ma nei loro sguardi c’è adesso una strana luce, un sospetto che li fa essere guardinghi, per dirigersi verso quella separazione che cambierà per sempre la vita di entrambi.

Prosegue inoltre la collaborazione con il programma radiofonico Fizz show condotto da Alessandro Fizzotti e giunto al suo decimo anno; media partner anche della stagione 2014/15, Fizz Show continuerà a raccontarci con approfondimenti e interviste agli artisti gli appuntamenti in cartellone.

Altra interessante partnership quella attivata dal PimOff, primo teatro di Milano a farlo, con BlaBlaCar, network diffuso in 12 Paesi Europei che mette in contatto automobilisti e passeggeri in cerca di un passaggio creando un modo nuovo, economico e sostenibile di viaggiare. Da quest’anno chi raggiungerà il teatro offrendo un passaggio a uno dei 5 milioni di iscritti alla community BlaBlaCar avrà diritto ad un biglietto speciale, e il tragitto per raggiungere via Selvanesco diventerà anche un piacevole momento di socializzazione.

Ma le opportunità offerte agli spettatori non finiscono qui: la programmazione danza del PimOff sarà infatti presente su Danzadove, www.danzadove.com, la prima App per smartphone e tablet (iOs e Android) che raccoglie gli appuntamenti di danza programmati in Italia. Scaricando gratuitamente la app da App store e Google Play, gli spettatori potranno trovare informazioni, foto e video degli spettacoli, e usufruire di speciali promozioni a loro riservate.

Per i più tecnologici imperdibile anche la collaborazione con Picklook, la App dedicata a cultura, eventi, divertimento del territorio italiano che terrà informati sulle ultime attività del PimOff.

Ultima, non per importanza, l’apertura agli artisti in ‘cerca di casa’.

Anche quest’anno il PimOff prosegue la sua attività di residenze artistiche, ospitando durante la stagione: C&C Company | Carlo Massari & Chiara Taviani, vincitori dell’edizione 2014 di Palco Aperto e di un periodo di residenza al PimOff, che presenteranno il loro lavoro Tristissimo. In residenza saranno anche Collettivo PirateJenny e Gaetano Bruno / Francesco Villano, oltre all’associazione Sagome Teatro con i corsi tenuti da Lucrezia Maniscotti.

Si inizia ad ottobre con un testo di Serena Sinigaglia tra teatro e danza messo in scena dalla Compagnia DAS e PianoinBilico prodotto dalla Fondazione Susanna Egri: Se io fossi come te, tu non mi vorresti, spaccato di vita di una coppia alle prese con una convivenza forzata che altera i normali equilibri (18 e 19).

Si prosegue con la danza di una compagnia torinese che raramente si vede a Milano, EgriBiancoDanza, diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco giunta nel 2014 ai quindici anni di attività con due titoli, Dance, Dance, Dance e Persona (rispettivamente 25-26 e 27) che perfettamente rappresentano la riflessione sul senso del danzare per vivere e sul ruolo del danzatore.

Novembre si apre con l’ospitalità del Festival Dreamtime: danza senza limiti (il 5) che per il secondo anno porta al PimOff spettacoli che infrangono le barriere fisiche e sociali, per proseguire con la prima assoluta di Kaligola, produzione targata Pim Spazio Scenico, che vede la Compagnia degli Scarti impegnata nella rivisitazione dal piglio catastrofista ed estremamente attuale del quasi-omonimo grande classico (dal 14 al 17).

Novembre è anche il mese della prima incursione della Lirica con Giacomo Agosti che interpreta L’Arlesiana di Francesco Cilea (23). Appuntamento che inaugura un percorso musicale che attraversa tutta la stagione: il 19 dicembre sarà infatti la volta dei Musicomici con Allegro con trio, a febbraio sarà in scena La serva Padrona di Giovan Battista Pergolesi interpretata da Opera 17, per chiudere a marzo di nuovo con Agosti e il musical Show Boat di Jerome Kern per voce e pianoforte. Un percorso aperto non solo agli amanti del genere, ma anche a semplici curiosi.

La danza sarà nuovamente protagonista il 30 novembre e 1 dicembre con il gradito ritorno della C.ie Zerogrammi con Alice. La grammatica delle nuvole ‘visionaria’ piéce del 2013 sulle regole che disciplinano la capacità di sognare.

Altro appuntamento immancabile per gli amanti della danza a gennaio (il 25 e 26) con la Compagnia Abbondanza/Bertoni, ospite fissa da diverse stagioni al PimOff che è diventato la tappa milanese obbligata per la compagnia trentina. In scena Terramara nel recentissimo rifacimento per il progetto Ric.Ci. Reconstruction Italian Choreography 1980-1990 volto al recupero e al rifacimento con nuovo cast di alcuni grandi capisaldi della coreografia italiana degli ultimi decenni.

La stagione danza si chiude il 24 maggio con una doppia serata: dopo il già citato Tristissimo del duo Carlo Massari & Chiara Taviani, sarà la volta di Chiara Frigo con il suo nuovo progetto Ballroom, modulo performativo che si modifica in ogni luogo dove viene presentato e viene trasferito ai nuovi partecipanti attraverso un workshop. Esito finale è la ricreazione di una Sala da Ballo in cui l’atmosfera dei balli di sala si mescola al mondo dello speed dating tramite l’utilizzo di movimento e brevi testi condivisi dai performer con uno spettatore alla volta.

Proseguendo con il cartellone, ampio spazio è dato quest’anno alla prosa: oltre ai già citati appuntamenti in collaborazione con In-box, il 18 gennaio Liuba Scudieri con Tre donne al mare, uno spettacolo sulla migrazione, tema duro della cronaca dei nostri giorni visto questa volta dal punto di vista delle donne.

A febbraio due appuntamenti pluripremiati: Andrea Baracco / Giandomenico Cupaiuolo sono in scena con Interno Abbado (8 e 9), monologo noir che ruota attorno al tema dell’impossibilità di amare trionfatore al MarteLive 2008; il 22 e 23 è invece la volta di Finale di Partita, classico di Samuel Backett nella versione di Teatrino Giullare che nel 2006 è valsa alla compagnia il Premio Speciale Ubu, il Premio Nazionale della Critica e il Premio Speciale della Giuria al 47 Festival Internazionale Mess di Sarajevo l’anno successivo.

In primavera si prosegue con Frosini/Timpano con il loro Zombitudine, storia sulla condizione umana dei giorni d’oggi e sull’impotenza di non essere mai in grado di prendere una posizione che farà riflettere il pubblico (8 e 9 marzo). Il 20 è invece la volta dell’altra ospitalità della stagione: la compagnia Teatro delle ore presenta il terzo studio di TANGRAM, testo dell’autore messicano Hugo Wirth Nava col sostegno di Threes.

Ultimo appuntamento quello con Carullo/Minasi il 10 e 11 maggio con lo spettacolo vincitore  de I Teatri del Sacro 2013 T/Empio – critica della ragion giusta, una disquisizione su giusto e ingiusto, liberamente ispirata all’Eutifrone di Platone.

Anche quest’anno non manca il cinema: il 29 marzo è in programma Io sto con la sposa, il racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma. Un viaggio carico di emozioni che oltre a raccontare le storie e i sogni dei cinque palestinesi e siriani in fuga e dei loro speciali contrabbandieri, mostra un’Europa sconosciuta.

INFORMAZIONI:

BIGLIETTI

15 € intero

12 € convenzionati/passeggeri BlaBlacar/biciclette

10 € residenti zona 5 con documento d’identità

  8 € under 25 (dai 12 anni)

  6 € over 60/disabile+accompagnatore/matinée scuole

 

E’ obbligatoria la prenotazione

  • telefonica al numero 02.54102612
  • o via mail a: info@pimoff.it indicando lo spettacolo di riferimento, nome cognome e numero di telefono.

 

Il ritiro dei biglietti avviene in biglietteria dalle 19.00 alle 20.00 del giorno dello spettacolo.

Non è disponibile il servizio di pagamento con bancomat o carta di credito.

 

 

ABBONAMENTI

MINI > 5 spettacoli>50€

MAXI > 10 spettacoli>90€

 

Sono acquistabili in biglietteria durante i giorni di spettacolo oppure online su VIVATICKET.

 

ORARI SPETTACOLI

Repliche domenica e lunedì ore 20.30 salvo diversa indicazione

Matinée scuole ore 10.30

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