“La pioggia che non cade”, un intreccio indissolubile tra musica, storia e protagonisti

779

In occasione dell’imminente uscita nelle sale italiane, il 17 giugno è stato proiettato in anteprima, alla Casa del Cinema, “La pioggia che non cade – La colonna sonora di un sogno”. Diretto da Marco Calvise, il film è ideato, prodotto e distribuito da “Tonino Abballe Comunication” mentre le musiche sono affidate alla band pop folk romana protagonista del lungometraggio, gli Inverso. Il 19 giugno, in contemporanea con l’uscita dell’opera in tutta Italia, sarà possibile ascoltarli in live alla proiezione del film che si terrà al cinema Porta di Roma.

- Advertisement -

Carlo è voce, chitarra e pianoforte del gruppo Inverso, Vincenzo suona il basso, Mauro sta alla batteria, Simone alla fisarmonica, Enzo al sax e Anna al violoncello.
Durante un’esibizione in un locale romano, il gruppo viene notato e apprezzato da Luca, un produttore musicale che, a fine serata, gli propone di incontrare lui ed il suo socio il giorno dopo per poter discutere del futuro della band e di come lanciarla a livello nazionale.

Decisi a non farsi sfuggire quella che potrebbe essere l’occasione della loro vita, tutti i membri, sebbene con qualche riluttanza, accettano di ascoltare l’offerta.
Tra imbrogli, truffe, sofferenze e dubbi amorosi, superati grazie alla coesione interna del gruppo, l’incontro con i due produttori riuscirà certamente a cambiare la vita di tutti i protagonisti.

Catapultati per la prima volta nel mondo della recitazione, gli Inverso non deludono il pubblico regalando, grazie soprattutto ad una sceneggiatura in grado di riproporre fedelmente il carattere di ogni membro del gruppo, una performance gradevole e di qualità che, andandosi ad intrecciare con una regia ed una fotografia basilari ma comunque efficaci, riesce a far abbandonare il pubblico ai brani del gruppo stesso e a creare un’ora e mezza di piacevole intrattenimento.

Esperimento riuscito quindi. E proprio il termine “esperimento” è quello che più si avvicina all’anima dell’opera. Il film musicale non è certamente una novità, basti pensare a “Moonwalker” di Michael Jackson, eppure “La pioggia che non cade” riesce a diversificarsi da tutto il genere andando in controtendenza, preferendo non prendere un gruppo già famoso, ed inventare una storia che si limiti a proseguire in parallelo con i brani posti come colonna sonora, ma scommettendo tutto su una band sconosciuta, creando un’opera in cui musica, trama e protagonisti si intrecciano e si completano armoniosamente.

“Quando ho ricevuto la telefonata di Tonino – spiega Carlo Picone, leader degli Inverso – che mi proponeva di girare un film, con la mia musica come colonna sonora, sono rimasto colpito ed entusiasta; Tonino ha iniziato a scrivere la sceneggiatura quella sera stessa. Nonostante fosse la mia prima volta davanti alle telecamere sono stato completamente a mio agio grazie alla troupe da cui ero circondato: sembrava di dar seguito alle esibizioni degli Inverso e non di girare un film. È la realizzazione di un sogno”.

Ringraziamo Chiara Foianesi per la concessione di utilizzo delle immagini

- Advertisement -

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.