Trieste si prepara a celebrare la grandezza di una delle sue figure letterarie più amate e significative. In occasione dei centoquaranta anni dalla nascita, il poeta Virgilio Giotti (1885-1957) sarà protagonista di un Convegno Internazionale di Studi di altissimo livello.

Giotti, considerato insieme a Umberto Saba il più importante poeta giuliano, e universalmente riconosciuto come uno dei massimi esponenti della poesia dialettale del Novecento italiano, viene celebrato con due intense giornate di approfondimento.

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Giotti: La grande poesia nell’intimità quotidiana

L’opera di Giotti, raccolta principalmente nel volume Colori, è strettamente legata all’identità di Trieste. La sua forza sta nell’aver saputo usare il dialetto per elevare i temi più semplici e quotidiani a lirica universale.

Attraverso i suoi versi, la realtà domestica e gli affetti familiari, i paesaggi cari all’autore e l’intimità della sua abitazione di via La Marmora, vengono trasfigurati con un’intensità poetica rara e profonda.

Il convegno, co-organizzato dal Centro Studi Scipio Slataper ODV, dal Comune di Trieste e da LETS – Letteratura Trieste, si propone di offrire una lettura a 360 gradi dell’eredità giottiana, grazie a studiosi di chiara fama, nuove leve della critica letteraria e preziose testimonianze familiari. L’evento è patrocinato dalla MOD-Società italiana per lo studio della modernità letteraria e sostenuto dalle Fondazioni Casali di Trieste.

Il Programma dettagliato: due giorni di studi e ricordi

L’evento si terrà allo Spazio Forum di Museo LETS (piazza Hortis, 4) ed è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

📅 Venerdì 17 ottobre 2025 (Ore 15:00 – 19:00)

  • La giornata si aprirà con i “Ricordi di mio nonno” di Vittorina Quarantotto Vianello (Archivio Virgilio Giotti).
  • Si prosegue con il legame intellettuale tra Giotti e Quarantotti Gambini (Anna Modena) e il confronto sui sistemi metrici con l’amico Saba (Lorenzo Bartoloni).
  • La seconda sessione esplorerà il rapporto epistolare con Angelo Barile (Paolo Senna) e Giorgio Fano (Elisa Donda), chiudendo con il ricordo di Claudio Grisancich sulla “quieta allegria del vivere” in via La Marmora 34.

📅 Sabato 18 ottobre 2025 (Ore 9:00 – 13:00)

  • La mattinata vedrà un focus sulle forme poetiche tra i volumi Colori e Novi colori (Lorenzo Tommasini) e un’analisi dei meccanismi stilistici (Davide Borghero).
  • Un momento internazionale sarà dedicato a “Traduire Giotti”, con Laurent Feneyrou che affronterà la sfida di tradurre il dialetto triestino in lingua francese.
  • L’ultima sessione si concentrerà sulla figura del poeta come “costruttore di libri” (Simone Volpato) e sui disegni e dipinti suoi e dei suoi amici, custoditi in Biblioteca Civica Hortis.

Il convegno è un appuntamento imperdibile per appassionati di letteratura, studiosi e per chiunque voglia riscoprire il genio autentico e la profonda umanità di Virgilio Giotti.


Informazioni Utili:

  • Dove: Spazio Forum di Museo LETS, piazza Hortis 4, Trieste
  • Contatti Centro Studi Slataper: centro.slataper@gmail.com
  • Programma Completo: qui
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