Il sessantanovesimo Festival di Sanremo si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 5 al 9 febbraio 2019 e sarà condotto per il secondo anno consecutivo da Claudio Baglioni, che ne è anche il direttore artistico, affiancato da Claudio Bisio e Virginia Raffaele.
Conosciamo insieme i partecipanti, che per questa edizione non saranno divisi per categorie, e aspettiamo di vedere chi tra loro avrà l’onore di rappresentare l’Italia all’ Eurovision Song Contest 2019.
Nato in condizioni economiche precarie e primo di sei figli, l’infanzia di Nino D’Angelo non è sicuramente stata una delle più facili in cui crescere. Finiti gli studi, l’artista si mette subito al lavoro per aiutare la propria famiglia facendo da cantante ai matrimoni e lavorando come gelataio.
Fortunatamente questo sarà proprio il periodo in cui comincerà la sua ascesa artistica nel mondo musicale. Partecipò infatti alla manifestazione Voci Nuove di Napoli e, dopo una breve gavetta musicale, nel 1976 giunse ad un immediato successo in ambito regionale con il suo primo 45 giri, ‘A storia mia (‘O scippo), pubblicato grazie a fondi familiari. Il singolo diventa poi un album con lo stesso titolo che ebbe notorietà anche nelle altre regioni meridionali.
Da quel momento fu una strada dritta verso il successo nazionale che lo porta, finalmente, sul palcoscenico di Sanremo 2019 assieme a Livio Cori.
Originario dei Quartieri Spagnoli di Napoli, Livio Cori ha iniziato a scrivere le sue canzoni all’età di 14 anni. Dal 2008 collabora con diversi nomi della scena hip-hop napoletana e pubblica sotto etichetta NoonStudios le sue prime canzoni, anche insieme con Ghemon.
Nella terza stagione della serie televisiva Gomorra ha recitato una parte e ha anche contribuito con una canzone alla colonna sonora della serie. Nel 2018 ha pubblicato il suo EP di debutto chiamato Montacalvario con etichetta Sugar Music di Caterina Caselli.
Riuscirà a prendersi il primo posto di Sanremo 2019 al fianco di un gigante della musica come Nino D’Angelo?
