La rassegna “Nomi Cose Città” apre il suo ciclo autunnale dedicando la settima tappa a Trieste, crocevia di culture italiane, slave e germaniche. L’appuntamento è al Quarto Stato di Cardano al Campo nelle serate di venerdì 10 e sabato 11 ottobre, con un doppio appuntamento quotidiano tra aperitivo culturale e incontri serali, il tutto accompagnato dalla cucina tipica triestina.
Venerdì 10 Ottobre: Osmize e Letteratura di Confine
La due giorni si apre all’insegna della tradizione e dell’alto profilo letterario:
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- Ore 19:00 – Manuale minimo d’osmiza: Un aperitivo tra “frasche, fiaschi e filosofia” ispirato alla tradizione delle osmize, le caratteristiche osterie temporanee del Carso triestino. L’incontro è in collaborazione con Bora.la, con la partecipazione di Massimo Tramontini.
- Ore 21:00 – Letteratura di Alto Profilo: Spazio al confine e alla multiculturalità con le scrittrici Helena Janeczek (Premio Strega 2018) e Federica Manzon (Premio Campiello 2024). Partendo dai loro romanzi (Il tempo degli imprevisti e Alma), le autrici attraverseranno la Trieste porta dei Balcani, terra di incontri, scontri e passioni. Il dialogo sarà condotto da Matteo Brandolini di Librando.
Sabato 11 Ottobre: Basaglia e Canti in Dialetto
Il secondo giorno spazia dalla rivoluzione psichiatrica alla musica dialettale istriana:
- Ore 19:00 – Franco Basaglia. La libertà è terapeutica: Francesco Foti presenta il suo libro, raccontando la Trieste che per prima in Italia ha abbattuto le mura del manicomio, chiudendolo nel 1977. L’incontro offre uno sguardo storico e un’apertura all’eredità della rivoluzione della psichiatria.
- Ore 21:30 – Concerto di Toni Bruna: Chiude la tappa il cantautore Toni Bruna, figlio di esuli istriani, che canta in dialetto per coinvolgere, commuovere e far riflettere.
Sapori di Confine
In entrambe le serate, la cucina proporrà un ricco menu a tema triestino: la classica zuppa jota o il gulasch triestino, accompagnati da un calice di Malvasia o dalla birra artigianale Cittavecchia. Non mancherà il tagliere con prodotti tipici che evoca l’atmosfera delle osmize.
La rassegna “Nomi Cose Città” proseguirà a novembre con Marsiglia e a dicembre con Dakar.
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