Rossella Brescia è Gradisca in AMARCORD al Festival di Vignale

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FESTIVAL VIGNALE DANZA

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Venerdì 18 luglio, ore 21.30

Vignale Monferrato (AL)

Piazza del Popolo

 

 AMARCORD

coreografie di Luciano Cannito

con Rossella Brescia, Nicolò Noto

 

Daniele Cipriani Entertainment

 

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Luciano Cannito, una delle grandi firme italiane della coreografia, presenta a Vignale Danza, il suo balletto AMARCORD un evento dedicato a Federico Fellini e a quarant’anni dall’uscita di uno dei suoi film più amati, “Amarcord”. A danzare, nel ruolo di Gradisca, sarà Rossella Brescia. Luciano Cannito si è divertito a dipingere in danza i colori dell’universo felliniano, facendo sentire allo spettatore di AMARCORD il profumo di un passato non ancora remoto. Tutta la singolare fauna felliniana rivive in un’incantevole coreografia che rievoca le atmosfere dell’indimenticabile pellicola. AMARCORD è un affresco della provincia italiana a cavallo delle due guerre, costellato di piccoli ritratti come quello della vamp di provincia Gradisca, appunto, oppure della procace tabaccaia.

Divertente e pieno di esplosiva gioia di vivere, questo piccolo mondo è visto attraverso gli occhi di Titta (alter ego di Fellini stesso) qui interpretato da Nicolò Noto, ‘noto’ anche di fatto (sia al pubblico del balletto classico che del piccolo schermo) in quanto già talentuoso vincitore della trasmissione “Amici” per la categoria ballo. (Noto, tra l’altro, aveva già interpretato questo ruolo prima del trionfo di “Amici”). Ispirato e dedicato al grande Maestro, il balletto AMARCORD, rodato e forte di un eccezionale successo di pubblico e critica (anche internazionale: basti pensare che alcuni anni fa fu rappresentato dal Balletto del Teatro alla Scala al Metropolitan di New York) e moltissime tappe in giro per l’Italia. Lo spettacolo è presentato dalla Daniele Cipriani Entertainment e il cast è di Danzitalia (Italian Touring Dance Company). “Il visionario Fellini aveva capito l’importanza delle immagini”, ha dichiarato Luciano Cannito, aggiungendo che “è stato il regista più vicino alla danza in assoluto”. Da sempre affascinato dal Maestro riminese, a Cannito piace pensare che il suo balletto AMARCORD è forse quello che ‘lui’ avrebbe fatto se invece della cinematografia avesse scelto la danza come medium. Cannito firma sia la coreografia che la regia di AMARCORD. Le musiche sono naturalmente di Nino Rota (compositore che firmò le colonne sonore più celebri dei film di Fellini) ma anche di Marco Schiavoni, che ha scritto espressamente alcuni brani di musica originale per questo balletto, e Alfred Schnittke; includono anche canzonette degli Anni Trenta insieme a celebri swing di Glenn Miller. I costumi sono di Roberta Guidi di Bagno, le scenografie di Carlo Centolavigna e le luci di Alessandro Caso.

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