Dal 27 al 29 marzo ha debuttato in prima nazionale presso il teatro Vascello di Roma la nuova produzione della Compagnia Atacama, Galleggio,Annego,Galleggio, ispirato sia al libro di Alejandro Jodorowsky “ Cabaret Magico” che alla frase di Ludwig Wittgenstein, “Il sapere e il riso si confondono”.

 Le brevi storie narrate nel libro di Jodorowsky  provenienti da diverse tradizioni filosofiche e culture hanno ispirato i due ideatori e coreografi: Patrizia Cavola e Ivan Truol, fondatori nel 1997 della compagnia.

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Dallo spiccato senso corale il nuovo progetto degli Atacama vede in scena 5 performer: Anna Basti , Ilaria  Bracaglia, Cristina Meloro, Valeria BaresiMarco Ubaldi che danzano un immaginario umano fatto di debolezze, difetti, fragilità: un essere umano comprensibilmente pieno di contraddizioni scaturite dalla natura stessa di questo ultimo.

L’uso del corpo quindi come strumento di poesia che non segue logiche narrative convenzionali ma astratti quadri viventi.

Il palco diventa come la pista di un circo dove si susseguono storie  e visioni che ricordano un gusto felliniano, dove la curiosità per la materia “Umano”, rendono il progetto di Patrizia Cavola e Ivan Truol autentico.

La ricerca portata avanti dagli Atacama ha sempre mantenuto una coerenza di percorso, indagando il genere umano integrando nella ricerca stessa anche l’uso della parola.

 “Galleggio, Annego, Galleggio è un lavoro corale incarnato da un’umanità strabordante in movimento su una pista immaginaria e sommersa, che in una continua alternanza galleggia, annega, galleggia…”

Patrizia Cavola Ivan Truol

Un discepolo dice al Maestro

“Sono uno stupido. Galleggio, annego, galleggio, annego….

Quando potrò liberarmi da questo doloroso mondo?

Galleggiare, annegare galleggiare…..Come è difficile vivere!”

Il Maestro non risponde.

Il discepolo lo guarda a lungo, in attesa, e alla fine gli dice:

“Maestro! Non sono forse qui, davanti a lei, a farle una domanda?”

“Dove sei adesso? Stai galleggiando o annegando?

Una grande nota di merito va al compositore Sergio De Vito per la creazione delle musiche originali che accompagnano lo spettacolo.

 

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