Novità al Teatro Espace di Torino che per il 2019, da gennaio a ottobre,  presenta una ricca e articolata programmazione di appuntamenti, incontri e performances riuniti in un importante progetto culturale: AlvEARE, ideato da Ambra Gatto Bergamasco, direttrice artistica del teatro Espace, e Mauro Napoli – Confcooperative, sviluppato con Gianluca Oldani (Associazione Dojo, da anni impegnata nella formazione professionale di ragazzi under 30), l’associazione Federalberghi, Maurizio Gavosto (Festival Mirabilia)  e i Campi Creativi realizzati dalla compagnia Tecnologia Filosofica.

AlvEAre è stato pensato come un progetto di avviamento lavorativo aperto agli under 30, con l’obiettivo di facilitare nuove generazioni verso l’approccio a discipline e professioni legate al mondo della cultura, sul piano imprenditoriale, ma soprattutto per quanto riguarda l’aspetto della performance dal vivo.

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Gli incontri si svolgeranno al Teatro Espace, a partire dal mese di gennaio e saranno condotti da tutor esperti, che affiancheranno i partecipanti nella creazione di eventi e azioni culturali nel quartiere e sul territorio piemontese.

Il Teatro Espace si propone in questo modo come una piattaforma per l’incrocio tra domanda e offerta di arte, cultura e lavoro giovanile con una funzione di collegamento tra operatori culturali e turistici. 

La Piccola Compagnia della Magnolia sarà ospitata, per tutto il 2019, come prima compagnia stabile del teatro per la programmazione di alta formazione internazionale per lo studio degli attori.

In programma anche un ciclo di otto performances dal titolo Caro Scott. Carissima Zelda, con cadenza settimanale a partire dal 28 febbraio: la lettura di un carteggio di oltre trecento pagine di lettere tra Scott e Zelda Fitzgerald che i due amanti si sono scambiati per oltre vent’anni.

Danza, musical e letteratura

Ad aprire la programmazione degli spettacoli di danza, martedì 29 gennaio alle ore 21, sarà una performance Butoh di Ambra Gatto Bergamasco, presentata come anteprima del Moving Bodies Festival (25 giugno/3 luglio 2019), “La mia ipocondria mi fa avere paura della guerra”.

In primo piano, dal 7 febbraio,  Let’s Kiss – tributo a Pina Bausch e Kazuo Ohno: cinque incontri con cadenza mensile, di natura performativa e di dialogo tra la danza contemporanea e la danza Butoh, per celebrare Pina Bausch nell’anno della sua morte.

Confermati, come negli anni precedenti, gli appuntamenti del mercoledì con il BTT Balletto Teatro di Torino, la Milonga del venerdì con il Dj Giacomo Bombonato, le serate danzanti stile Lindy Hop  e il Dusty Jazz Swing Festival dal 28 al 31 marzo.

A chiudere gli appuntamenti con la danza il Moving Bodies Festival dal 25 giugno all’1 luglio.

Domenica 14 aprile sarà in scena  La Giostra , musical creato e prodotto a Torino con Santi Scammacca e Federica Cardamone.

Sui temi teatrali letterari un interessante progetto di Giulio Valentini, Verba performa. La letteratura va a teatro! sarà ospite dell’Espace con cinque date a cadenza mensile dal 6 febbraio al 22 maggio. Ogni appuntamento parte da un personaggio del mondo culturale recente o passato che viene analizzato in una chiave di lettura inedita e a seguire portato in scena. 

Così Ambra Gatto Bergamasco presenta la trasformazione dello spazio: “L’Espace è oggi luogo di residenza artistica performativa e accademica che incentiva la partecipazione giovanile, un luogo che mette in relazione la ricerca, anche dal punto di vista delle scienze sociali, con il suo territorio. L’Espace è uno  spazio sempre più orientato a una identità di hub, che si dedica all’impresa culturale attraverso percorsi di avviamento lavorativo under 30, anche con l’implementazione di modelli economici come il Business to Arts, già sperimentato con successo in Europa”.

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