Il 18 ottobre, le due star del musical Daniel Koek e Kerry Ellis sono finalmente arrivate al Rossetti di Trieste

Per tutti gli amanti del musical, la serata del 18 ottobre al Politeama Rossetti è stata un’occasione indimenticabile. Felici come bambini in un negozio di caramelle, ci siamo abbandonati alle voci mozza fiato delle star del musical Daniel Koek e Kerry Ellis, da West Side Story a Wicked e molti altri. Dovevano arrivare l’anno scorso, ma la pandemia mise loro i bastoni fra le ruote. Ieri, però, hanno inaugurato la stagione “Musical ed Eventi” al Rossetti e l’attesa è stata ripagata.

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Il teatro può essere un’esperienza spettacolare, ma anche molto intima, e West End Sessions ce lo ha dimostrato. Prima di tutto, incontriamo Daniel Koek. Australiano d’origine, ha presto lasciato casa per inseguire i suoi sogni, approdando infine allo scintillante West End di Londra e alla fama. Ce lo racconta tra una strofa e l’altra di “Something’s coming” da West Side Story, mentre alle sue spalle la musica sgorga dal pianoforte.

Seduto ad un magnifico pianoforte a coda Pecar, in mezzo al palcoscenico c’è Oliver Lincoln. Lincoln, avvicinatosi al piano alla tenera età di cinque anni, incanta con le complesse evoluzioni delle sue mani, rese con la naturalezza di un professionista. Dopodiché arriva Kerry Ellis in tutto il suo splendore. Talentuosa cantante e attrice inglese, la sua sfavillante carriera comprende grandi successi a Broadway, nel West End di Londra e non solo.

Durante lo spettacolo, tra cantanti e musicista c’è complicità, armonia, equilibrio. Un riconoscimento vicendevole del talento altrui che purtroppo è cosa rara. Voce e pianoforte creano quindi un’atmosfera intima e festosa. Dai mostri sacri del musical a recenti successi quali The Greatest Showman, il pubblico viene coinvolto, emozionato, commosso.

Daniel Koek e Kerry Ellis sanno interloquire con gli spettatori, giocano, si divertono, ma fanno anche venire i brividi per il loro immenso talento canoro.

Vivono i personaggi, avvertono le loro emozioni in modo struggente e le esprimono con una dolcezza e un’energia mai smielate né eccessive.

La loro gioia per essere finalmente tornati a calcare le scene dopo i duri mesi del covid si avverte in modo inebriante. Questo desiderio di essere sempre sé stessi e di vivere la vita a pieno, nonostante il dolore, è il filo conduttore dello spettacolo. Soprattutto ora che le sale del Rossetti possono finalmente tornare a riempirsi con la capienza piena.

Ad accompagnare le due star, ci sono anche i talentuosi ragazzi del coro della “On Stage – school of performing arts” di Paola Camber. Ed è proprio una di loro, Isabel Perentin, a duettare con tanta emozione e una voce cristallina con Kerry Ellis in “For good”.

Non manca infine un’emozionante sorpresa quando sia Koek che Ellis si esibiscono in ben due pezzi in italiano.

Seasons of love” da Rent chiude una serata sfavillante che ha mandato il pubblico in visibilio.

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