Temi importanti e di grande attualità caratterizzano la quinta edizione del Parma International Music Film Festival, evento cinematografico in cui è protagonista la musica. Dai suoni della Madre Terra, al problema della siccità, alle divisioni di territori e popoli per rintracciare un nuovo senso del confine.

Logo del Parma International Music Film FestivalIl festival si inaugura il 18 settembre (ore 18.00) alla Casa della Musica di Parma con un cameo musicale dal titolo “Ciak Melody” – Roberto Vignoli, saxofono e Iulia Relinda Ratiu, pianoforte. In serata sarà proiettato, fuori concorso, il film-documentario “MAESTRO”, una produzione dell’Istituto Luce e Rai Tre, con l’Alto Patrocinio UNESCO. La regia è di Alexander Valenti ma il documentario si deve soprattutto a Francesco Lotoro e alla sua appassionata ricerca della musica composta nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Il suo è un viaggio nel tempo, per combattere l’oblio e conservare la memoria di coloro che hanno saputo opporsi all’annientamento attraverso la musica.

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Così come, fuori concorso, sarà proiettato giovedì 21 settembre (ore 21.15) il documentario di Francesco Barilli “I COLORI NASCOSTI DI BENEDETTO DETTO ANTELAMI”, che, con l’apporto dell’eclettico fotografo Lucio Rossi presenta la riscoperta dei colori e di ciò che c’è inciso nella Deposizione dell’Antelami fino ad arrivare ad illustrare come si presentava il capolavoro in origine.

I Film in concorso

Mentre tra i film in concorso diverse sono le produzioni meritevoli di nota e tra le tematiche vi è una particolare attenzione verso le tematiche della terra, delle risorse naturali, come la produzione E-Mago e “The Swimming in the Desert”; produzioni che potremmo inserire nella categoria “Educational” così come il cortometraggio di Maria Grazia Cucinotta dal titolo “Il compleanno di Alice” che affronta un tema tanto attuale quanto raccapricciante come quello del bullismo.

Dall’Irlanda il documentario “Tides” racconta il concetto di separazione, di confine, geografico e mentale, narrato in modo estremamente poetico dal punto di vista del fiume, narratore e protagonista.

Ma sul concetto di “confine” anche la produzione turca dal titolo “2 By 2” che tocca il tema delle relazioni armene e turche dopo la pulizia etnica e il massacro del 1915, la cosa straordinaria è che, con l’intento di trovare un dialogo possibile, il regista ha prodotto un cortometraggio alquanto ironico ed esilarante.

Film da tutto il mondo

Il festival – ideato e realizzato dall’Associazione Parma OperArt, sotto la direzione di Eddy Lovaglio e con Direzione Artistica del M° Riccardo J. Moretti – quest’anno, oltre alle proiezioni dei film ammessi in concorso, e provenienti da tutto il mondo (Italia, Portogallo, India, Stati Uniti, Inghilterra, Irlanda, Ungheria, Marocco, Turchia, Colombia, Australia), ha in programma concerti, incontri con registi e compositori, e altri eventi collaterali tra i quali degni di nota.

Il 19 settembre 2017 un incontro dedicato al “GATTOPARDO” in quanto ricorre quest’anno il 60° anniversario della morte di Tomasi di Lampedusa quindi verrà dedicato al libro e al film di Visconti un approfondimento in collaborazione con il festival “Fare Leggere tutti” e con la proiezione del documentario di Donata Pirrone “Sulle orme del Gattopardo”; la presentazione di un libro interessante dal titolo “NOTE SEGRETE. Eroi, spie e banditi della musica italiana ” che riguarda i retroscena del mondo della musica e di come la vita degli artisti sia stata intrecciata a quella dei servizi segreti e della malavita, l’incontro è con l’autore Michele Bovi, ex-direttore del TG2 e ideatore della trasmissione “Segreti Pop”, con lui per svelare segreti sorprendenti, due caposaldi della cultura musicale pop italiana e internazionale, il M. Vince Tempera e il cantautore Pupo.

I luoghi del festival

Le proiezioni, e gli eventi collaterali, alla Casa della Musica si svolgeranno ogni pomeriggio a partire dalle ore 17.00 e fino alle ore 23.00. Le produzioni in concorso si contenderanno i due premi principali: la Violetta d’Oro alla migliore colonna sonora e la Violetta d’Argento al miglior film, creati dalla designer di alta gioielleria Claudia Oddi, a cui seguiranno le Menzioni per le varie categorie in concorso assegnate dalla giuria formata da David Meghnagi, Alan Baumann, Adriana Chiesa, Giovanni Battista Marras, e dal Direttore Artistico del Festival Riccardo J. Moretti.

Anche quest’anno la partnership con il “PREMIO MALERBA” vedrà una giuria formata appositamente dalla presidente Anna Malerba che assegnerà un premio al miglior cortometraggio ammesso al film festival di Parma.

Ultima novità di quest’anno: una giuria popolare denominata “Art Pop Jury”, formata da cineasti e cinefili,  che seguirà la settimana di proiezioni assegnando un premio denominato “Art Pop Award”.

MUP Editore, patner del festival, assegnerà un premio alla migliore produzione italiana.

Il festival si chiude domenica 24 settembre 2017 alle ore 20.00 con la Cerimonia di Premiazione e Cena di Gala al Salone San Paolo di Parma.

Il film festival di Parma gode del patrocinio e sostegno dell’Assessorato Cultura del Comune di Parma, della Film Commission della Regione Emilia Romagna, dell’Università degli Studi di Parma, di MUP Editore e degli sponsor: Accademia del Fitness, Claudia Oddi Gioielleria, Vigna Cunial.

L’ingresso a tutte le proiezioni e agli eventi collaterali è gratuito.

Per informazioni: info@parmaoperart.com , cell. 393 0935075

Tutto il programma su:

Sito web: http://www.parmamusicfilmfestival.com

Facebook: http://www.facebook.com/#!/parmamusicfilmfestival?fref=ts

Questo è un comunicato stampa, pertanto le immagini sono fornite dall’Ufficio Stampa dell’artista/manifestazione. Si declina ogni responsabilità riferibile ai crediti e riconoscimento dei relativi diritti.

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