I Gaia Cuatro : Il travolgente jazz del quartetto trans-pacifico amato da Fresu

Gaia Cuatro è il nome di un sorprendente gruppo nato nel 2003 durante il Japan Jazz Festival a Parigi come progetto sperimentale tra due tra i migliori jazzisti giapponesi e due tra i più quotati, creativi e innovativi esponenti della ‘colonia musicale’ argentina residente in Europa.

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Due mondi diversissimi che si uniscono attraverso la musica: l’Argentina, il paese delle melodie sensuali e passionali, ed il Giappone con la sua estetica, raffinatezza, eleganza e ritmi pacati. Due mondi apparentemente agli antipodi ma che riescono a fondersi grazie alle straordinarie capacità dei membri del quartetto:  la virtuosa violinista giapponese Aska Kaneko e il sofisticato pianista argentino Gerardo Di Giusto, l’espressivo bassista argentino Carlos “El Tero” Buschini e l’energico percussionista giapponese Yahiro Tomohiro.

Probabilmente è proprio nei live che i quattro danno il meglio di loro stessi riuscendo a portare l’arte dell’improvvisazione a livelli altissimi; un’improvvisazione che naviga mari tonali a volte sconosciuti ma che grazie alle loro immense capacità diventano quasi familiari.

Il risultato è da lasciare senza fiato.

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Scopriamo i Gaia Cuatro

Il pianista

Gerardo Di Giusto, pianista, compositore e arrangiatore, nato a Cordoba (Argentina), vive da molti anni a Parigi dove ha ottenuto il Diploma Superiore di direzione d’Orchestra alla Scuola Normale di Musica. Ha maturato un’esperienza formidabile nel tango e nei ritmi della musica latina, grazie a prestigiose collaborazioni (citiamo Orlando Poleo, Juan José Mosalini, Julia Migenes, Armelita Baltar -la cantante di Astor Piazzolla). Le sue opere vengono eseguite da numerose orchestre in Francia, Argentina e Cuba. Dirige il suo quintetto a corde Camerata Ambigua e con Buschini, Javier Girotto e Minino Garay ha fondato i Cordoba Reunion.

La violinista

Aska Kaneko, violinista, compositrice, direttrice d’orchestra, cantante, inizia il violino classico all’età di 4 anni, per poi vincere nell’adolescenza il gran premio internazionale di composizione per quartetti a Londra, dove si trasferisce nel 1994 e fonda i Mekong Zoo, il suo primo gruppo; ha alternato la carriera di direttrice d’orchestra a una serie di progetti di sperimentazione musicale tra il suo paese e l’Europa. Tra i più importanti ricordiamo l’Aska String Project (più di trenta archi per cui Aska ha scritto l’intero repertorio), l’Asian Fantasy Orchestra e l’Asian Bow String Orchestra (monumentali progetti musicali pan asiatici che hanno coinvolto musicisti di India, Giappone, Cina, Mongolia, Corea, Indonesia, Uzbekistan, etc.) nell’esplorazione delle gradi tradizioni musicali asiatiche. Nel 1998, è premiata con il Bessie Music Award per la sua collaborazione con Yoshiko Chuma & the Crash Orchestra. Tra le sue collaborazioni più recenti, citiamo l’album Betweenness. È inoltre conosciuta in Giappone come compositrice e direttrice musicale di alcuni tra i più grandi spettacoli del Paese.

Il percussionista

Tomohiro Yahiro, percussionista nato a Tokyo, ha vissuto a lungo alle Canarie, dove ha imparato a suonare batteria e percussioni con gruppi locali di latin rock. Rientrato in Giappone nell’80, ha collaborato con i più importanti musicisti jazz giapponesi (Yosuke Yamashita, Shigeharu Mukai, Fumio Itabashi, Kazutoki Umezu, Minako Yoshida e molti altri). Si esibisce anche con Kazumi Watanabe, Taeko Onuki, Lisa Ono, Minako Yoshida e il gruppo Coba. E’ membro del gruppo rock Jagatara e di quello jazz Shakushain, tra i più noti in Giappone. Recentemente collabora con l’ensemble di percussioni senegalesi Sophie Ker Gi.

Il bassista

Carlos El Tero Buschini, contrabbassista, argentino originario della provincia di Cordoba, vive in Italia e lavora tra Parigi, l’Argentina e l’Europa. Dopo gli studi di chitarra classica, basso elettrico e contrabbasso ha collaborato con tantissimi musicisti, tra i quali ricordiamo Franco D’Andrea, Joe Santiago, Bojan Z, Juan Carlos Caceres, Luis Agudo, Havana Mambo, Franco Mussida.

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