Riccardo Castagnari debutta con Di-Vi-Na PER VOCAZIONE STAR all’Off Off Theatre di Via Giulia, un nuovo spazio dalla programmazione di eccellenza in pieno centro di Roma.

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È un debutto più che felice quello di Di-Vi-Na non solo per la calorosa accoglienza del pubblico, ma anche e soprattutto per l’attualità della poliedrica pièce che ha preso vita dalla mente acuta dell’interprete stesso.

L’occasione da cui scaturisce e si snoda tutta la vicenda è dettata dal caso, forse.

Di-Vi-Na - Off Off Theatre - ph Valdroni
Di-Vi-Na – Off Off Theatre – ph Valdroni

La star è in ritardo: per colpa della metropolitana, sempre troppo affollata di sguardi curiosi, Divina, protagonista dello show nello show, non è in scena all’accendersi delle luci, ma entra silenziosamente dalla platea, alle spalle del pubblico che è subito motteggiato, sbeffeggiato e reso partecipe dalle sue parole.

La silhouette di questa drag queen, o drag singer come è definita nelle note allo spettacolo e presentata in questa lunga confessione, ricorda più i modelli de La cage aux folles invece delle paillettes luminose di Hurricane Bianca o RuPaul.

Ma è proprio questo aspetto che sembra sancire la genuinità del suo racconto: il conflitto con i genitori, gli amanti, gli amici, l’incubo dell’Aids, le occasioni e le perdite, la malinconia e il graffiante spirito ironico, il tutto condito da battute sagaci e numeri musicali.

Ce n’è per tutti i gusti, ma Patty Pravo e Milva sono da annoverare: la prima perché ne ricorda le movenze e i piccoli difetti, ma senza esagerare, la seconda per la suggestione della citazione strehleriana.

Il fatto che la musica sia eseguita dal vivo piuttosto che in playback pone poi l’interprete in una posizione particolare, più di performer che di attore, e permette di innalzare il personaggio di Divina accanto a una galleria di riferimenti cinematografici e teatrali che parte da Viktor und Viktoria, quello del 1933, e arriva fino a Dame Edna Everage, anche se Castagnari vanta una presenza scenica assolutamente più smagliante. Lunghe gambe velate dalle calze sempre in bella mostra, tacchi vertiginosi, bustino, abiti e parrucche di ogni genere sono i mezzi espressivi di questa diva in vena di raccontarsi, un poco in camerino un poco in palcoscenico.

Il gioco del travestimento, del cambio di identità, della continua sorpresa è inseguito più attraverso i numeri musicali – estremamente ben concertati grazie ad Andrea Calvani al pianoforte – che per mezzo delle vicende narrate. Se infatti il “numero” ci diverte e ci riporta in un istante in universi diversi, per ricordi, citazioni e vezzi interpretativi, i fatti raccontati delineano una “storia” più sofferta.

Castagnari dà vita infatti a un personaggio spigoloso e complesso, che può apparire solo superficialmente “colorato”, ma che agisce e si esprime in un tagliente bianco e nero, come quello della tonaca sacerdotale. Una storia, quella di Di-Vi-Na, fatta di perdite e di rinunce, di riflessioni e di invettive a volte anche molto amare verso chi si nasconde, chi non sa amare, ma soprattutto chi non sa capire la complessità dei sentimenti umani.

Lo fa con tenera sincerità ma anche, e soprattutto, con misura, stile e professionalità che gli valgono il giusto tributo.

OFF/OFF Theatre

Via Giulia, 20 – Roma

R.C. e Xenia presentano:

Di-Vi-Na

PER VOCAZIONE STAR

di e con Riccardo Castagnari

accompagnato da Andrea Calvani al pianoforte

Assistente Costumi Francesco De Marco, Luci Luca Capparucci, Assistente Regia Adriana Alben

Regia di Riccardo Castagnari

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