È Eva Nejman a firmare sceneggiatura e regia di Pryvoz, lungometraggio che racconta la vivacità di un mercato e le varie anime che ogni giorno lo vivono o solo l’attraversano.

Pryvoz si inserisce nella sezione Wild Roses, che la 34a edizione del Trieste Film Festival ha voluto dedicare alle registe ucraine.

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Pryvox ci porta in giro per il mercato rionale di Odessa. Ci fa incontrare i personaggi che lo popolano, quelli di passaggio e quelli abituali. Un via vai continuo, dove le tante anime sono delle piccole tessere che compongono il grande puzzle della vita, fatta di sacrifici, di sogni, di disincanti e di espedienti.

Lo spaccato narrativo proposto fa sembrare Odessa come un villaggio di un Paese sud americano. Quei volti segnati potrebbero infatti essere dell’Avana o di Buenos Aires. Ma potrebbe essere anche una più nostrana Ballaró o Porta Portese.

Ne emerge una dimensione umana che supera i confini e si fa parabola quotidiana e spontanea. Un piccolo ritratto umano, sobrio e senza pretese.

Pryvoz

Sceneggiatura / Screenplay: Eva Nejman. Fotografia / Photography: Eva Nejman, Saša Oreškovyč. Montaggio / Editing: Pavlo Zaljesov. Suono / Sound: Valentyn Pynčuk, Ivo Heger. Produzione / Produced by: MaGiKa Film.

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