Il Politeama Rossetti di Trieste ha abituato la città e i suoi spettatori a grandi eventi,  talvolta in esclusiva. Ma un evento così importante ed incredibile no, non si era mai visto. Di quegli eventi che non ti fanno poi dormire dall’adrenalina che hai in corpo per la straordinarietà di ciò che hai visto.

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Torneremo tutti a casa con le scintille negli occhi e un senso di vivere che non abbiamo mai provato

Luca Montebugnoli, socio fondatore e amministratore delegato di Broadway Italia

The Phantom of the Opera ha ufficialmente debuttato per la prima volta in Italia, proprio a Trieste, portando nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia spettatori da tutto il mondo. E non è un’esagerazione. Si rilevano acquisti in prevendita dei biglietti da ben 70 paesi.

Quando si assiste allo spettacolo si comprende una volta di più il richiamo che l’opera di Andrew Lloyd Webber ha, da quasi trent’anni, in tutto il mondo.

UN CAST INTERNAZIONALE DI ALTISSIMO LIVELLO

Prodotto originariamente a Londra da Cameron Mackintosh e The Really Useful Theatre Company Limited, The Phantom of the Opera, conta su un cast internazionale di altissimo livello. Accanto a Ramin Karimloo, universalmente riconosciuto dagli spettatori e dai fan come IL Phantom per antonomasia e che brilla anche al suo debutto italiano, brilla la Christine Daaé di Amelia Milo.  Al suo debutto nel musical e ulteriormente al suo debutto nel ruolo, la sua Christine è vocalmente al contempo leggera e intensa. 

Non potrei essere più felice di far parte di questa nuova produzione di “The Phantom of The Opera” con Broadway Italia

Ramin Karimloo

Accanto a Karimloo e Milo, è stato selezionato un cast internazionale di altissimo livello. Se non di più. Primo fra tutti, Bradley Jaden nei panni di Raoul, il Visconte di Chagny, attore inglese già applaudito in importanti produzioni del West End come Les Misérables (Javert e Enjolras) e Wicked (Fiyero) Altri nomi che lasceranno gli appassionati senza fiato sono quelli scelti per il ruolo di Monsieur André, Earl Carpenter, e Ian Mowat, per il ruolo di Monsieur Firmin

Dal mondo della lirica provengono gli interpreti di Carlotta Giudicelli e Ubaldo Piangi: Anna Corvino e Gian Luca Pasolini.  Dal mondo del musical italiano invece le interpreti dei ruoli di Madame Giry e Meg Giry che saranno rispettivamente Alice Mistroni e Zoe Nochi

Infine appartengo al panorama del musical internazionale Matt Bond e Jeremy Rose.

Completano il cast – oltre a Matt Bond e Jeremy Rose nomi noti nel panorama del musical internazionale – alcuni tra i più grandi professionisti del teatro italiano: Mark Biocca, Marianna Bonansone, Martina Cenere, Nicola Ciulla, Robert Ediogu, Stefania Fratepietro, Laura Galigani, Luca Gaudiano, Jessica Lorusso, Marta Melchiorre, Antonio Orler, Margherita Toso. 

In ultima battuta quindi ottimo risultato anche per Broadway Italia, alla prima produzione della società. Una produzione imponente e praticamente perfetta già al debutto, con un valore aggiunto di grandissima rilevanza e che molte produzioni dimenticano: la presenza dell’orchestra dal vivo. Senza di essa, The Phantom of the Opera non sarebbe lo stesso, grandioso, spettacolo.

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